Pulizie Notturne

Navigando nella notte
un meccanismo di protezione
fa della mente ostaggio
allontanandola da sogni
acri, urticanti.

Alla stregua di uno spazzino
occulta evidenze
di una inciviltà che esiste
che persiste.

Ma all’arrivo del giorno
l’occhio spietato
cade nell’interstizio
di fatiche beffa
di realtà virtù.

Parole

Della vostra forza
io abuso
tentando di avere
ciò che vorrei

vi plasmo

a mo’ di stampella
per le gambe rotte
come lanterna
se non vedo la luce
tessuto terso di cielo
quando l’aria rarefà

E illuso mi immergo
nella vasca in catene
scrivendo di un pesce
ma ritrovandomi
ad annegare.