Navigando nella notte
un meccanismo di protezione
fa della mente ostaggio
allontanandola da sogni
acri, urticanti.
Alla stregua di uno spazzino
occulta evidenze
di una inciviltà che esiste
che persiste.
Ma all’arrivo del giorno
l’occhio spietato
cade nell’interstizio
di fatiche beffa
di realtà virtù.