vorrei riuscire
con qualche parola terribile
a condividere un po’ con voi
questo mio sentirmi mostro.
Ideando della lettura
una proprietà transitiva,
una osmosi.
Trasferimento utile
a sgravarmi
da questa bruttezza.
E maledetto me,
rieccomi nel circolo vizioso.
Prima di trovare
come ideare
il poc’anzi detto,
la dose di orrido
già sento
nelle vene fluire.
E mi chiedo se
la malefica creatura
svanirebbe
custodendola gelosamente.
PensieriParoleSuoni 
Secondo me non svanirebbe nascondendolo. Ma poi perché ti senti mostro, perché provi gelosia? Non sei troppo severo con te?
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No, non mi sento mostro perché sento gelosia. L’ipotesi è che il mostro venga abbattuto custodendolo gelosamente. Quindi la gelosia di qualcosa che non verrebbe condiviso, diventerebbe la “cura”.
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Io non credo, lo nascondi ma non lo elimini. Lo elimini affrontando, guardandolo in faccia, attraversandolo e realizzando che non é ciò che vuoi per te.
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Custodire gelosamente il mostro, significa comprenderlo, assimilarlo e quindi sconfiggerlo. Quindi stiamo dicendo la stessa cosa, sostanzialmente.
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Se é questo che intendi allora sì. Che fatica intendersi quando non ci si conosce eh?!🙂
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Soprattutto quando chi scrive qualcosa, lo scrive in modo incomprensibile 😅
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