Negli occhi brilla la morte,
tra le mani ingabbi pensieri.
Non vedi l’ora di raggiungerla
e di raggiungere l’ora,
l’ora non vedi
Fragorose le risate d’un tempo,
accondiscendenti.
Convincono anche me,
sollevano poco,
non esimono dal ricordare:
non verrà il tempo dei ripensamenti.
Inappetente famelico,
tutt’attorno i corpi bruciano,
voci come aculei.
Guerra civile tra corpo ed anima,
chi perde, vince.